Il territorio di Castellammare del golfo è noto per la sua ricchezza naturalistica e paesaggistica che spiagge, calette, scogliere e montagna gli donano.

Cuore del borgo ed anche suo simbolo è il Castello a Mare, che si affaccia nella porzione più a nord del centro storico verso il mare; presenti lungo il percorso pedonale che si snoda per le viuzze del centro le Fosse Granarie, strutture sotterranee del 1300 di recente ritrovamento, che servivano ad accantonare il grano per poi caricarlo sulle navi. Proseguendo si arriva ai Quattro Canti, incrocio principale delle vie cittadine, che conduce nei pressi della Villa Margherita, che si distingue per la magnifica vista sul porto turistico e per la presenza del monumento ai caduti voluto dagli immigrati negli Stati Uniti d’America in ricordo dei caduti durante la Prima Guerra Mondiale.

Difronte la villa si trova Palazzo Crociferi, oggi sede di Palazzo di Città, complesso costruito nel 1600 che ingloba anche il Teatro Apollo, la chiesa di Maria SS. degli Agonizzanti e la Sala del 500, nel cui chiostro si svolgono d’estate spettacoli teatrali ed eventi come Cinema sotto le stelle.

Sparsi sul territorio:

i Castelli di Inici, di Balata di Baida e Torre Bennistrada cui si può ammirare dall’alto il panorama del Borgo di Scopello, piccola località sorta attorno al Baglio Isonzo, edificio settecentesco sorto nel luogo in cui prima vi era un casale arabo. Qui si trova la rinomata Tonnara di Scopello, che sorge nei pressi dei Faraglioni, più volte scena prediletta per pubblicità e scene di film, formati in seguito alla straordinaria opera erosiva del mare. Simili a quelli di Capri si distinguono da essi per la presenza dalla forte vegetazione rupestre e dai fichi d’india che coprono la loro sommità e sui quali nidificano gabbiani e nere e stridule taccole.

La Spiaggia Plaia, che sorge a solo 1 km dal centro abitato è anch’essa una meta rinomata per il turismo balneare. Sabbiosa e caratterizzata dal basso fondale, in essa sono presenti una serie di stabilimenti balneari, tra cui ricordiamo il Lido Pirata, il primo stabilimento balneare sorto nella zona (1996), con ristorante e piscina.(www.lidopirata.it)

La Riserva Naturale orientata dello Zingaro è la prima riserva naturale istituita in Sicilia nell’anno 1981 ad opera della Regione Siciliana. Essa è estesa 1.600 ettari ed ingloba un tratto di splendida costa che da Castellammare del Golfo arriva fino a San Vito Lo Capo, con piccole calette e suggestivi strapiombi su un mare incontaminato sempre limpido dai toni cangianti. La riserva è visitabile solo a piedi ed è molto ben organizzata dal punto di vista della fruizione: in essa, infatti, vi sono sentieri predisposti con precise indicazioni, rifugi, pozzi, punti acqua, aree attrezzate e musei.

Ancora da ricordare è la presenza al confine con il territorio di Calatafimi-Segesta, sulla valle del Crimiso, delle Terme Segestane. L’acqua sulfurea che risale dalle profondità della terra a 45° di temperatura, e scorre lungo una valle stretta incisa nei calcari, lungo la quale si trovano piscine naturali e stabilimenti termali.

Presenti anche le Grotte di Inici, profonde cavità carsiche visitabili solamente assistiti dal personale esperto del C.A.I. locale, famose per essere le più profonde di tutta Europa.

Vanno ricordati nella zona anche altri punti di interesse per escursioni tra cui Segesta, le Isole Egadi, Erice, San Vito Lo Capo e le Saline di Trapani, tutte ricadenti nel raggio di pochi chilometri.

link http://www.caidelgolfo.it – https://it.wikipedia.org/wiki/Castellammare_del_Golfo